13 settembre 2009

Toti Scialoja- Versi del senso perso

Recentemente si è ripresentato alla mia attenzione Toti Scialoja. Non di persona ovviamente, essendo lui morto più di dieci anni fa, ma attraverso una nuova edizione delle sue poesie appena uscita per i tipi di Einaudi.
In realtà ad essere onesti conoscevo Scialoja solo come espressionista astratto e ignoravo del tutto il suo lavoro come poeta.
Pur amando e riconoscendo un indubbio valore ai suoi dipinti, alla sua tecnica più che altro, fatta di colpi di straccio e di spugna, di impronte non del tutto casuali, nella mia testa l'avevo sempre considerato un Vedova più pacato, e allegramente avevo chiuso il capitolo.
Devo ammettere che leggere questa raccolta mi ha fatto del tutto riscoprire e rivalutare Scialoja: Versi del senso perso fu il titolo sotto il quale nel 1989 l'artista raccolse tutte le sue poesie fino ad allora uscite per un pubblico ristretto ed edite in sei diversi volumi, introvabili oggi, per altrettanti editori. In questa ristampa di Einaudi la bella prefazione di Paolo Mauri e la rassegna critica di Orietta Bonifazi, la cui lettura non vi voglio rovinare, spiegano perfettamente l'origine e il senso di queste "filastrocche filosofali", della loro fauna e della loro geografia. Quello che però personalmente ho amato è la forma piana sotto la quale si cela sempre una punta di qualcos'altro, talvolta amaro, talvolta malinconico, talvolta irridente ma comunque sempre profondamente intriso di quella quotidianità italiana, che mi ricorda tanto un certo Gozzano.

Se busso
la lepre
che m'apre
mi copre
di baci
la punta
del naso
mi dice:
"Mi piaci!
per puro caso".

E siccome è ai bambini che una filastrocca si rivolge, mi sembra opportuno ricordare anche il bel volumetto ricco di illustrazioni uscito nella collana per l'infanzia "L'arte in mano" dell'editore Lapis, in cui si romanza un po', ma con grande accortezza, la storia dei Topi e delle Tele di Toti. Un buon pretesto per far avvicinare la vostra nipotina o la vostra cuginetta e i loro criceti all'astrattismo.


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